iWatch: più personale di un personal computer

iWatch-graphic-001-800x469

Il rumor più caldo di questi tempi è iWatch, il fantomatico smartwatch che Apple starebbe disegnando nei suoi laboratori di Cupertino. Ad aggiungere carne al fuoco arriva ora Jean-Louis Gassèe, ex executive di Apple, che ha da dire la sua su come la compagnia potrebbe cambiare il modo in cui pensiamo agli orologi.

Spiega Gassèe:

Quello che fa davvero navigare la barca, quello che rende Apple ciò che è, è disegnare, fare e vendere grandi quantità di personal computer, dal tradizionale Mac fisso/portatile, al nuovo iPad, passando per iPhone – un computer molto personale.

Secondo Gassèe iTunes e Apple TV giocherebbero un ruolo complementare per l’esperienza personal di Apple, e aiuterebbero la compagnia di Cupertino a creare computer sempre più intimi. iWatch potrebbe essere il più personale dei personal computer:

Apple sta lavorando su un iWatch che può essere utilizzato come un personal computer ancora più personale – una sorta di “intimate computer”? Se la risposta è affermativa sorgono molte domande: come sarà l’interfaccia utente, che sensori avrà, che versione di iOS, che nuove app, che connessione con gli altri iDevice… e ovviamente il prezzo. Questo potrebbe essere molto più interessante del sempre-nel-futuro televisore di Apple, iWatch e AppleTV sono necessariamente esclusivi l’uno dell’altro.

E mentre Gassèe cerca di immaginare il futuro orologio di Apple, il giornale inglese The Observer disegna il mockup di un device che, a dirla tutta, sembra più un iPhone ondulato e rimpicciolito. Siamo certi che il team di design di Jony Ive possa fare qualcosa di meglio, e non ci sono indizi che lascino credere che The Observer abbia per le mani più informazioni di quelle che già circolano sulla rete da qualche tempo.

[via]

1 commento su “iWatch: più personale di un personal computer”

Lascia un commento